Che succede alle parole nell’AI?
2 ore fa
Lo spazio per i docenti dell'istituto di Nocera Terinese che diventano comunità
A mo’ di postscriptum: la tecnologia nella scuola non è stata solo questa: il panorama proposto è stato quello delle iniziative ufficiali e “di massa”. In contemporanea va ricordato che, per esempio, gli ingenti finanziamenti europei alle regioni del PON permettono programmi continui di formazione e dotazione tecnologica nelle scuole di tutti i tipi; che molte scuole (come per esempio quelle che si sono dotate di una lavagna interattiva in ogni aula) fanno da sé, grazie ai genitori, agli enti locali o alle fondazioni bancarie; che le grandi aziende informatiche adottano scuole fornendo dotazioni e consulenza; che vi sono istituzioni (come l’Osservatorio delle Tecnologie Didattiche del CNR di Genova) che da anni lavorano sul software di qualità mettendolo a disposizione on line (open, per la disabilità, ecc); che vi sono realtà sparse sul territorio che sperimentano gli OLPC di Negroponte o il touch screen realizzato con il telecomando della WII; che in molte scuole si adottano da anni ambienti on line per la didattica, per lo più moodle; che singoli docenti o in gruppo mettono a disposizione gratuitamente in rete o nei blog personali (quanto scrivono gli insegnanti!) software realizzati da loro e rispondenti a specifici problemi didattici di ogni materia; che vi sono corsi di laurea, master e società specializzate (come Edulife) che sviluppano formazione per studenti e docenti sull’innovazione tecnologica a scuola; insomma che c’è tutto un mondo che crede nell’educare divertendosi e rendendolo attraente.
Ho scelto questa foto come "simbolo" del nostro blog, perché mi piace paragonare il buio dell'interno della casa da cui è stata scattata all'oscurità di chi vive nella solitudine e nella povertà dei rapporti relazionali, in contrapposizione con la luce, che nella foto proviene dall'esterno che si apre ad orizzonti aperti, sconfinati, produttivi e che è propria di chi comunica, aprendosi all'altro e generando nuove relazioni.